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Ci
sono cani che hanno delle difficoltà a fare una passeggiata
tranquilla con il loro proprietario, per questi soggetti si può
ricorrere a semplici esercizi da fare con un educatore o se siete
molto bravi da soli. Naturalmente il cane deve essere attento per
imparare, cosa molto più difficile in un cane sempre agitato,
in certi casi si pò consigliare un aiuto farmacologico preceduto
da visita comportamentale .
Aiutiamoci
con la tecnica del rilassamento che è una terapia molto utile e
facile da eseguire.
Insegnare
al cane il " SIEDI e RESTA" e piano piano allungare la fase
del RESTA ( più dura a lungo più l'animale tenderà a
rilassarsi). A volte non è sufficiente e bisogna associarla alla
terapia di
controllo della respirazione che consiste nel coinvolgere il proprietario ad osservare il suo cane attentamente.
Si devono osservare bene i movimenti toracici del cane quindi capire se il cane è tranquillo o agitato. La maggior frequenza
respiratoria sarà indice di agitazione e viceversa .
Come
fare?
Bisogna trovare un ambiente tranquillo (privo di di stimoli
distraenti ed eccitanti) e chiedere un SEDUTO e
RESTA e farlo tutti i giorni premiando il cane con il
bocconcino.
Quando saremo certi che il cane lo ha imparato bene si inizierà a
frequentare dei luoghi più movimentati ripetendo sempre questo
esercizio (sarebbe meglio cambiare zona ogni giorno).
E'
la ripetitività dell'esercizio che porterà all'apprendimento.
A questo punto si introduce una nuova parola " CALMATI", si osserva bene il torace del cane fino
a che i movimenti respiratori rallentano. Quindi
chiederemo il SIEDI, RESTA e CALMATI seguiti
dal premio in cibo.
Ogni giorno si ripeterà l'esercizio e in seguito arrivati al
CALMATI si resterà fermi prima cinque poi dieci
minuti.
Se siamo abbastanza sicuri di riuscire ad ottenere quanto richiesto,
si può iniziare gradualmente a frequentare le zone più difficili e piene
di stimoli forti e chiedere il CALMATI.
Lo
si dovrà fare all'inizio almeno una volta al mese quindi il passo successivo sarà di provare a portare il cane in una zona paurosa .
Per
capire se stiamo lavorando bene si può fare una tabella con i
parametri da valutare e dare un punteggio.Valutare:
tachipnea, tremori, rifiuto a camminare, diarrea, eliminazioni di
urina e tentativi di fuga del cane. Osservare
poi nel tempo l'evoluzione ed i miglioramenti o eventuali ricadute.
Questi
esercizi sono molto utili sia per il cane che per il proprietario che
spesso quando è in passeggiata anticipa al cane che c'è un problema
da affrontare trasmettondogli l'informazione nel momento in cui lui
vorrebbe prevenirla. Se il proprietario invece si concentra tutto sul
cane, sull'osservazione dei movimenti respiratori e sull'esecuzione
dell'esercizio richiesto, non cadrà in questo inconveniente.