Se un gatto adulto vive da anni in un determinato luogo avrà una
giornata perfettamente organizzata, lui saprà dove andare e che cosa
fare sia dentro che fuori dalla casa o appartamento. In una
situazione così stabile di solito non ci saranno grosse
problematiche ma l'arrivo di un altro gatto straniero può diventare
fonte di preoccupazione o di stress per lui.
Quando arriva un micetto il mondo si scombussola del tutto!! La
prima reazione è il soffiare allontanandosi in retromarcia, se
impossibilitato alla via di fuga il gatto può anche passare ad
attaccare con qualche schiaffo. Alcuni gatti decidono pure di
cambiare zona per cui se si vive in appartamento spesso avviene una
suddivisione della casa, solo alcuni locali saranno frequentati dal
" vecchio gatto "e altri da quello " nuovo". Se
invece il gatto ha la possibilità di uscire potrebbe preferire stare
sempre fuori o addirittura decidere di traslocare dal vicino.
Che cosa fare? Non esiste una ricetta precisa, sarebbe opportuno
fare una introduzione graduale del nuovo gattino che se ne starà in
una stanza all'inizio, poi magari si farà affacciare alla porta per
vedere che cosa c'è ma sopratutto chi c'è! I due gatti si possono
all'inizio vedere attraverso una porta a vetri oppure attraverso una
rete tipo zanzariera. Naturalmente tutti soffieranno, il piccolo a
volte correrà tranquillo verso l'adulto che regolarmente lo
respingerà. Un consiglio utile può essere quello di invertire le due
zone abitate dai gatti se vivono solo in casa, cioè se il primo
gatto sta in salotto e l'altro in cucina, dopo alcuni giorni si fa il
contrario, così ogni gatto sarà costretto a restare nell'ambiente
dell'altro fino a riconoscere l'odore di quel posto come suo e quindi
ad accettare anche l'odore del gatto estraneo che un po' alla volta
non lo sarà più.( continua)
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