un blog sulla medicina veterinaria comportamentale che si aggiunge al sito www.comportapet.com
venerdì 21 dicembre 2012
venerdì 7 dicembre 2012
Il gatto difficile
mercoledì 7 novembre 2012
Chi sono io e chi sono gli altri
Vivendo in quel determinato contesto è in grado di conoscere anticipatamente chi sono gli altri, quali siano le loro capacità e quali siano le proprie. La vera relazione nasce se si è consapevoli di tutto questo e allora sarà più facile vivere in modo armonioso perché ognuno ha un determinato ruolo o compito.
Quando si esce dall'ambito familiare, ( es. passeggiata ) possono nascere delle difficoltà in presenza di cani non conosciuti con una diversa rappresentazione di sè perché appartenenti ad nuclei familiari differenti .
Si parla di attività accreditanti come ad esempio quella di procurare il cibo, di definire il luogo del riposo, di decidere di uscire in passeggiata, di iniziare un'attività di gioco ed altre.
martedì 6 novembre 2012
domenica 28 ottobre 2012
L'importanza dello spazio
martedì 2 ottobre 2012
Esperienze positive - Amicizia - Regole
Esperienze positive
martedì 18 settembre 2012
martedì 4 settembre 2012
Flehmen
Annusare il mondo
L'olfatto è senza alcun dubbio il senso più sviluppato e più importante del cane, è un ottimo mezzo per comunicare e favorisce la relazione. Permette di decifrare i messaggi odorosi lasciati dagli altri cani o animali nel territorio o anche sulle persone stesse.
E'quindi bene ricordare quanto sia importante lasciare che il nostro cane annusi liberamente durante la passeggiata senza costringerlo a proseguire.
Annusare per il cane è un modo per conoscere le informazoni degli altri ma anche un modo per rassicurarsi ritrovando i suoi stessi odori.
A volte si incontrano per strada proprietari con cani al guinzaglio molto corti che costringono il nostro amico a tenere la testa alta impedendogli quell'attività per lui fondamentale.
L'esplorazione olfattiva deve essere quindi favorita e si può provare ad utilizzare in spazi adeguati il guinzaglio estensibile se non si ha la possibilità di lasciare il nostro cane in luogo aperto.
giovedì 23 agosto 2012
L'udito nel cane e nel gatto
lunedì 20 agosto 2012
Passeggiare con il cane
martedì 17 luglio 2012
L'ambiente che facilita l'introduzione del gatto
sabato 14 luglio 2012
Quando adottare
venerdì 13 luglio 2012
Gatti e gatti
giovedì 12 luglio 2012
Introdurre in famiglia un nuovo micio quando già è presente un altro gatto.
martedì 3 luglio 2012
La vista nel cane e nel gatto
Il GATTO non distingue bene la banda dei gialli (giallo-arancio-rosso) che vengono visti come giallo. Vede invece il verde al contrario del cane,vede inoltre l’azzurro, il blu, e il viola.
sabato 16 giugno 2012
comunicare con il cane
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Il cane fin da piccolo riesce a capire molto bene ciò che il proprietario dice attraverso la comunicazione diretta di suoni o parole ben precise oppure attraverso la comunicazione del corpo. Naturalmente il proprietario deve conoscere come comunicano in natura i cani attraverso l'uso dei sensi ( udito, olfatto, vista gusto e tatto) Il messaggio deve essere ben preciso e ci meraviglierà poi come il cane diventi bravissimo a conoscere il nostro linguaggio!!! Sono tante le parole che riesce a memorizzare , è infatti molto più bravo di noi .Se usiamo un tono di voce dolce per lui significa ricompensa, se il tono è neutro questo evidenzia una indicazione es: vieni! seduto! Se è un tono autoritario significa punizione.La posizione del nostro corpo dà delle informazioni al cane, se ci abbassiamo con un sorriso e tono dolce il cucciolo percepisce che il proprietario è ben disposto nei suoi confronti.La nostra posizione alta, in piedi con il busto in avanti, le mani sui fianchi, lo sguardo alla coda e un tono autoritario indica al cane che il proprietario è arrabbiato. Lo sguardo diretto negli occhi del cane indica un comportamento di aggressione.
giovedì 17 maggio 2012
Nubetta
giovedì 10 maggio 2012
Impregnazione
Quando il cane riconosce un altro cane come conspecifico indipendentemente dalla razza, dimensione, mantello.
IMPREGNAZIONE ETEROSPECIFICA
Quando un cane socializza con alcune categorie di specie con caratteristiche specifiche( uomini bianchi piuttosto che neri, adulti rispetto ai bambini, persone vestite normalmente rispetto a quelle in divisa ecc..)
Tipizzazione famigliare: il cane riconosce il gatto di casa mentre ha atteggiamento predatorio con i gatti di altri.
NESSUNA IMPREGNAZIONE:
Animale desocializzato, aggressivo, predatorio, a volte non accetta l’accoppiamento.
mercoledì 25 aprile 2012
I sentimenti e le emozioni
GLI ANIMALI HANNO SENTIMENTI PROFONDI CHE SI SONO MODIFICATI NEL TEMPO, EVOLUTI ED ADATTATI IN RELAZIONE ALL’AMBIENTE IN CUI VIVIVONO.
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IL SUO COMPORTAMENTO E’ UN INDICATORE AFFIDABILE DEI SENTIMENTI
GLI ANIMALI PERCEPISCONO IL DOLORE MA ANCHE IL PIACERE, HANNO DELLE PREFERENZE,AMANO E ODIANO DETERMINATE COSE.
giovedì 19 aprile 2012
la corretta socializzazione
Il cucciolo grazie all’esplorazione del nuovo ambiente memorizza quelli che sono gli oggetti, i suoni e gli odori che andranno a costituire la sua “banca dati” .
Tutte le esperienze effettuate fino al terzo-quarto mese di vita(come ad esempio il contatto con gli esseri umani, altri cani, gatti, altre specie animali, il rumore di automobili, televisore, lavatrice ecc...) vengono “classificate “ come conosciute nella memoria del cucciolo.
Per favorire una corretta socializzazione è opportuno condurre il cucciolo fin da subito dopo l’adozione, in passeggiata con gli esseri umani e incoraggiato ad avvicinarsi ad altri cani in libertà . Naturalmente bisogna fare attenzione ai cani pericolosi e poco socializzati per evitare pericoli!
mercoledì 11 aprile 2012
Cosa insegnare al cucciolo?
Il nostro cucciolo deve imparare molte cose:
- IMPARARE AD ESSERE ATTIVO SENZA ECCESSO (autocontrolli)
- ACQUISIRE IL MORSO INIBITO E LE POSTURE DI SOTTOMISSIONE
- IMPARARE A NON ESSERE AGGRESSIVO
- A NON ABBAIARE TROPPO
- A NON ESSERE PAUROSO
- ABITUARSI ALLA NUOVA CASA E ALLE PERSONE
- IMPARARE LE REGOLE
- IMPARARE AD ESSERE UBBIDIENTE
- IMPARARE A RESTARE SOLO
- IMPARARE A SOCIALIZZARE
martedì 10 aprile 2012
L'adozione responsabile
Il periodo migliore per l'adozione è tra l’8° e la 9° settimana di vita.
Per raggiungere un corretto sviluppo comportamentale il piccolo deve restare con la mamma fino al momento dell’adozione perché essa ha un ruolo fondamentale nell’educazione.
Spesso chi adotta un cucciolo lo fa per diversi motivi:
1) Curiosità
2) Bisogno di compagnia
3) Compagno di gioco
4) mode
L’ADOZIONE DI UN CANE O DI UN GATTO DEVE ESSERE UN ATTO BEN PONDERATO E TUTTI IN FAMIGLIA DEVONO AVERE DATO IL LORO CONSENSO.
Il nostro cucciolo resterà con noi per tanto tempo(la durata della sua vita varia da 12 a 20 anni).
Avrà bisogno di uno spazio adeguato.
Il cucciolo deve essere educato e gestito nelle sue necessità.
Il proprietario deve considerare i costi da sostenere: alimentazione, guinzaglio, cuccia o brandina, collare, trasportino, giochi, visite mediche.
giovedì 22 marzo 2012
Il luogo del riposo
Le prime notti sono le più difficili perchè spesso il cucciolo piange o abbaia, per renderlo più tranquillo si può permettere di farlo dormire nella stanza dei proprietari . Si sveglierà di meno e farà meno sporco.
E’ sconsigliato da adulto poiché ciò favorisce lo status gerarchico. Il cane deve avere delle regole precise cioè dormire in un luogo ben stabilito dal suo padrone.
Il cucciolo va posizionato in punti tranquilli come un angolo della cucina o del soggiorno e non all’ingresso, nel pianerottolo delle scale o nel corridoio.
venerdì 16 marzo 2012
I cuccioli
L’età migliore per l’adozione non deve essere inferiore ai sessanta giorni.
I cuccioli devono imparare a chiedere di uscire nell’ambiente esterno, per incoraggiarli bisogna accompagnarli spesso fuori in passeggiata subito dopo ogni pasto, ogni sonnellino e gioco prolungato. Il cucciolo emette dei segnali come annusare per terra , girare su se stesso o piangere, per favorire l’apprendimento il proprietario dovrà accompagnare e ricompensare con un premio (bocconcino) ogni evacuazione eseguita a dovere !!
NON PUNIRE DOPO, NON USARE I GIORNALI, NON METTERE IL NASO DENTRO, NON SCULACCIARE, NON METTERE IL PANNOLONE.
Per pulire usare acqua e bicarbonato , NON USARE CANDEGGINA O AMMONIACA.
mercoledì 15 febbraio 2012
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Dedicato alla medicina veterinaria comportamentale