Dopo il parto la mamma gatta si dedica all'allattamento, alle cure parentali dei suoi piccoli e provvede anche alla loro formazione di adulti attraverso un vero e proprio processo educativo. Per questo motivo si consiglia di non adottare il gattino troppo in anticipo ma di attendere almeno sessanta giorni di età.
Se osserviamo la cucciolata notiamo che già verso la quarta settimana i piccoli effettuano giochi di lotta corpo a corpo con vocalizzi, mordicchiamenti e graffiature. La mamma mette in atto le punizioni etologiche con piccoli colpetti sul naso o graffiature nell’addome con gli arti posteriori o semplicemente si mette in mezzo per separarli.
Tutto questo può essere utile a lei per stare più tranquilla e quindi non essere disturbata ma in realtà serve molto ai piccoli che imparano gli autocontrolli e i segnali di arresto. I gattini imparano a giocare senza mordicchiarsi troppo forte e imparano ad usare le unghiette senza graffiare durante i giochi.
Nozioni molto utili quindi anche per i futuri proprietari che adotteranno il micetto.
Se l’adozione è precoce il gattino non impara, mancando i segnali di arresto corre e salta ovunque, graffia e mordicchia ( anche i proprietari) o mantiene comportamenti infantili come succhiare la cute o le coperte.
Se l’adozione è precoce il gattino non impara, mancando i segnali di arresto corre e salta ovunque, graffia e mordicchia ( anche i proprietari) o mantiene comportamenti infantili come succhiare la cute o le coperte.

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