venerdì 13 luglio 2012

Gatti e gatti


Se un gatto adulto vive da anni in un determinato luogo avrà una giornata perfettamente organizzata, lui saprà dove andare e che cosa fare sia dentro che fuori dalla casa o appartamento. In una situazione così stabile di solito non ci saranno grosse problematiche ma l'arrivo di un altro gatto straniero può diventare fonte di preoccupazione o di stress per lui.
Quando arriva un micetto il mondo si scombussola del tutto!! La prima reazione è il soffiare allontanandosi in retromarcia, se impossibilitato alla via di fuga il gatto può anche passare ad attaccare con qualche schiaffo. Alcuni gatti decidono pure di cambiare zona per cui se si vive in appartamento spesso avviene una suddivisione della casa, solo alcuni locali saranno frequentati dal " vecchio gatto "e altri da quello " nuovo". Se invece il gatto ha la possibilità di uscire potrebbe preferire stare sempre fuori o addirittura decidere di traslocare dal vicino.
Che cosa fare? Non esiste una ricetta precisa, sarebbe opportuno fare una introduzione graduale del nuovo gattino che se ne starà in una stanza all'inizio, poi magari si farà affacciare alla porta per vedere che cosa c'è ma sopratutto chi c'è! I due gatti si possono all'inizio vedere attraverso una porta a vetri oppure attraverso una rete tipo zanzariera. Naturalmente tutti soffieranno, il piccolo a volte correrà tranquillo verso l'adulto che regolarmente lo respingerà. Un consiglio utile può essere quello di invertire le due zone abitate dai gatti se vivono solo in casa, cioè se il primo gatto sta in salotto e l'altro in cucina, dopo alcuni giorni si fa il contrario, così ogni gatto sarà costretto a restare nell'ambiente dell'altro fino a riconoscere l'odore di quel posto come suo e quindi ad accettare anche l'odore del gatto estraneo che un po' alla volta non lo sarà più.( continua)

Nessun commento:

Posta un commento

i commenti sono moderati